Eravamo partiti con la foto “di profilo” di tutta la famiglia e una scelta di fondo : “al passato GRAZIE , al futuro SI”. Oggi è cambiata la foto: dai cinque di allora, siamo rimasti (felicemente) in due: i nostri ragazzi sono ora ciascuno nella propria casa, mentre noi siamo qui , al cohousing a fare gli “sposini”. La nostra storia nasce da un impegno nel movimento scout ed è continuata in spirito di servizio nella collaborazione tra i cohousers.
Grazie alle esperienze passate siamo arrivati al “Giardino dei Folli” ; ora siamo pronti ad accettare le sfide del futuro.
Non tutti ci riconosceranno siamo: Antonio, medico di famiglia; Maria maestra, felice pensionata, che insegna ancora (da volontaria) agli stranieri; Francesco, ingegnere ambientale; Andrea, sociologo e Maria Laura, laureanda in S.L.E.G.
Tutti provenienti dal mondo dello scoutismo e del volontariato, ci siamo lasciati facilmente affascinare da questo progetto un po’ “folle”: tornare a vivere in modo più umano, aiutandoci reciprocamente a costruire “un
mondo più giusto e più saggio”
Antonio e Maria